La salma è all’obitorio dell’Ospedale di Frosinone
Era uscita per fare una passeggiata intorno all’ora di pranzo ma non è più rientrata a casa. Ieri mattina, intorno alle 10, l’hanno ritrovata morta nel fiume Liri. E’ giallo ad Arce, in Ciociaria, sulla morte di Patrizia Carducci, 48 anni, scomparsa nel primo pomeriggio del 24 dicembre, nella stessa provincia di Frosinone dove un paio di mesi fa si erano perse le tracce dell’insegnante di inglese Gilberta Palleschi, poi ritrovata morta e il cui presunto assassino è già in carcere. Il corpo di Patrizia Carducci è emerso ieri dalle acque gelide del fiume Liri, vicino al laghetto di Isoletta, nel comune di San Giovanni Incarico, nella zona dove la stavano cercando da alcune ore. L’allarme era scattato due pomeriggi fa: quando i familiari non l’hanno vista rientrare, si sono rivolti ai carabinieri della Compagnia di Pontecorvo. Immediate le ricerche con un notevole impiego di uomini e mezzi, intervenuti nonostante fosse il giorno di Natale. La donna abitava poco distante dal luogo dove ieri è stata ritrovata senza vita. Sono stati gli agenti della Forestale di Sora, Castro dei Volsci e Filettino, coordinati dalla centrale operativa regionale, a notare il cadavere galleggiare nelle acque, proprio elle vicinanze del ciglio dell’alveo, all’altezza del Ponte Liri. La donna era già morta e non c’è stato, quindi, nulla da fare. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo insieme agli uomini del soccorso alpino e ai volontari della protezione civile. I carabinieri della Compagnia di Pontecorvo stanno cercando di ricostruire quanto accaduto, in attesa dell’autopsia disposta dal pm di Cassino, Arianna Armanini, per chiarire le cause della morte. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Frosinone. Lazio Tv