È rientrato in Italia il 2 ottobre con volo con scalo ad Addis Abeba, e già durante il volo ha cominciato a manifestare sintomatologia febbrile.
Nessun caso di Ebola in Italia, il paziente nigeriano sospetto ricoverato ieri è affetto da malaria. Lo rende noto la Direzione Sanitaria dello Spallanzani di Roma che precisa: “Il paziente nigeriano si è recato recentemente in Nigeria, non soggiornando in nessuna delle località interessate dal recente focolaio di malattia da virus Ebola in quel Paese.
È rientrato in Italia il 2 ottobre con volo con scalo ad Addis Abeba, e già durante il volo ha cominciato a manifestare sintomatologia febbrile. Tale sintomatologia è aumentata nei giorni successivi, per cui ieri, 7 ottobre, si è recato al Dea dell’Ospedale S. Giovanni, da dove si e deciso il trasferimento all’Istituto nazionale malattie infettive, ma non come sospetto di Ebola, non presentando il paziente il criterio epidemiologico.
Nella stessa giornata all’Inmi è stata subito fatta la diagnosi di malaria da Plasmodium falciparum, con elevata parassitemia e piastrinopenia ed è stata iniziata la terapia antimalarica. Questa mattina il paziente era senza febbre, vigile e le sue condizioni generali sono migliorate. E “non essendo inquadrato come caso sospetto non è stato sottoposto ai test per malattia da virus Ebola”.