sarà interrogato domani il pluriomicida Roberto Zanier, l’ex guardia giurata di 35 anni che sabato mattina ha ucciso sua madre, Norina Londero, 68 anni ed Elena Tudosa di 44 anni.
L’uomo è in isolamento nel carcere di Latina. Nelle prossime ore sarà nuovamente ascoltato dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano. Al momento dell’arresto non era in grado di sostenere il colloquio con il pm. Si aggravano le condizioni di Andrei Florin Bogdan, il ragazzo di 21 anni, figlio della signora Tudosa, ferito alla testa da Zanier durante la sua incursione in via darsena. Il giovane è stato dichiarato dai sanitari del 118 cerebralmente morto. L’accusa nei confronti di Zanier è duplice omicidio volontario aggravato dal vincolo parentelare nei confronti della madre, ma non è esclusa che venga contestata la premeditazione per il delitto della signora romena. Intanto sono ancora vane le ricerche dell’arma del delitto, vigili del fuoco e polizia continuano a scandagliare il canale tra prato Cesarino e borgo Montello, dove il pluriomicida ha detto di aver gettato la calibro 38 legalmente detenuta, utilizzata per i delitti. Del caso si sta occupando anche l’ambasciata Romena a Roma. Elena Tudosa, la donna romena uccisa lascia la famiglia in Romania.