Stanno giungendo in questi ultimi minuti testimonianze e immagini di una luna particolare nel cielo di Latina, avvolta da un “cerchio” opaco.
Il fenomeno non è nulla di anomalo e preoccupante: si tratta infatti del cosiddetto alone lunare, molto simile all’alone solare, ancora più raro però di quest’ultimo.
L’alone lunare è merito di nuvole alte e sottili, come i cirrostrati, che contengono milioni di cristalli di ghiaccio: ognuno di questi cristalli funziona come una lente in miniatura.
Poiché la maggior parte di essi ha la stessa conformazione esagonale, la luce entra attraverso la faccia di un cristallo e vi esce da quella con un angolo di rifrazione di 22 gradi: proprio per questo motivo si forma il cosiddetto “alone 22°”, un alone con pallidi colori rosati al centro e blu all’esterno.
Nella cultura popolare ci sono molte leggende che riguardano questi fenomeni ottici inquietanti nell’aspetto visivo, e spesso venivano legati a simbologie che evocavano spiriti, demoni, pestilenze, guerre, catastrofi e presagi di eventi negativi. In realtà si tratta soltanto di fenomeni ottici. Molto interessante è pensare come storicamente questi misteriosi aloni fossero stati tra i primi metodi empirici di previsione del tempo prima ancora dello sviluppo della moderna meteorologia.