Oggi così la donna tenendo per mano il bimbo è entrata in classe ‘svelata’. Una volta fuori però ha indossato nuovamente il velo integrale.
Un figlio, il più grande per mano, l’altro in braccio. E il niqab a velare gran parte del volto. Così oggi mercoledì, 22 settembre, la donna marocchina, moglie dell’imam di Priverno, ha accompagnato il suo bimbo a scuola acconsentendo, una volta dentro l’edificio scolastico a togliersi il velo per non spaventare gli altri piccoli alunni.
A chiederlo erano state le mamme dei bimbi dell’asilo di Sonnino che si erano detti impauriti da quella donna che la loro fantasia aveva battezzato ‘la maestra nera’. Era dovuto intervenire il sindaco del piccolo centro pontino, Gino Cesare Gasbarrone, per trovare una mediazione: il marito della donna si è trovato d’accordo nel venire incontro alla richiesta delle mamme e a far togliere il niqab, ovvero un velo integrale che copre tutto il volto tranne gli occhi, alla moglie all’interno delle classi.
Oggi così la donna tenendo per mano il bimbo è entrata in classe ‘svelata’. Una volta fuori però ha indossato nuovamente il velo integrale.
