A Borgo Faiti, un tentativo di furto tramite “cash trapping” è stato scoperto e sventato grazie alla prontezza di un cittadino del capoluogo. Recandosi presso il Postamat per un prelievo, l’uomo ha notato che i contanti non venivano erogati, nonostante la macchina segnalasse l’operazione come completata.
Insospettito, ha controllato la bocchetta e ha trovato una barra metallica fissata con colla, che bloccava le banconote impedendo loro di uscire. Rendendosi conto della manomissione, ha contattato la polizia, che ha prontamente sequestrato il dispositivo trappola. Gli investigatori hanno avviato accertamenti, tra cui la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza dell’ufficio postale, per identificare i responsabili e capire se avessero già usato il marchingegno per altri furti prima della scoperta dell’utente.