“Genitori sul piede di guerra: i bambini che arrivano in Ospedale, lasciati nelle corsie tra malati di ogni genere, sono costretti ad attendere anche ore prima di essere visitati.”
E’ un’emergenza che va avanti da tempo ma che vede, ora, i genitori dei poveri bimbi posizionarsi sul piedi di guerra. L’insostenibile situazione dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina costringe, infatti, i piccoli che giungono lì a rimanere ore e ore in attesa per poter ottenere un servizio che, il più delle volte, richiederebbe un intervento immediato.
“Il problema è legato al fatto che di notte c’è un solo pediatra che deve destreggiarsi tra i reparti di pediatria, neonatologia e pronto soccorso per le consulenze”, (riferimento alla notizia) L’assenza di pediatri crea inevitabilmente situazioni di sovraffollamento all’interno del reparto, impedendo ai bimbi di ricevere soccorso in tempi tollerabili.
Inoltre, “i bimbi restano al pronto soccorso spesso costretti a convivere con persone anziane e malati con diverse patologie”, affermano su Latina Quotidino.
Una condizione che diviene, allora, non solo insostenibile, ma che mette i piccoli in serio pericolo: convivere con persone affette da varie patologie significa andare incontro al rischio di contrarre infezioni o malattie contagiose di altro genere.
Lasciare il reparto di Pediatria nelle mani di un solo medico vuol dire lasciare i nostri bambini senza l’assistenza di cui hanno bisogno. E’ necessario un imminente integrazione del personale affinché all’interno dell’ospedale Goretti ai bambini venga garantito il servizio di cui necessitano in tempi e condizioni opportuni.