Il Ministero della Salute è stato condannato a risarcire 210mila euro all’uomo di Latina e 590mila euro al setino.
Sangue infetto, maxi risarcimento per due uomini di Latina e Sezze di 68 e 62 anni, sottoposti a trasfusioni di sangue nell’ospedale “S.Maria Goretti” nel 1973 in un caso e nel 1979 in un altro caso. La sentenza oggi del Tribunale di Roma. Il Ministero della Salute è stato condannato a risarcire 210mila euro all’uomo di Latina e 590mila euro al setino. Subito dopo la trasfusione entrambi si sono ammalati di epatite C in evoluzione cirrotica con gravissime conseguenze. L’uomo di Latina è in attesa del trapiano del fegato completamente compromesso. L’uomo di Sezze oltre ad aver perso diversi anni fa un giovane figlio per un tumore al cervello è caduto in depressione gravissima. Entrambi gli anziani sono difesi dall’avvocato Renato Mattarelli. Lazio Tv