Hanno rapinato il gestore di una pompa di benzina di Latina a Piccarello. Per questo due persone sono state arrestate ieri sera a Velletri e un terzo complice, durante la notte, e’ stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i tre, dopo essersi procurati un’autovettura rubata qualche giorno fa a Genzano, pistola in pugno ieri sera hanno aggredito la vittima mentre, terminato il lavoro, stava versando l’incasso della giornata (circa 4400 euro) in una cassa continua.
Durante la rapina uno dei tre, con precedenti penali, per spaventare la vittima e assicurarsi una facile fuga, l’ha anche colpita con un calcio al ventre e l’ha fatta cadere a terra. Un poliziotto in borghese ha subito dato l’allarme, segnalando anche che i tre, poco lontano, avevano abbandonato l’auto rubata per fuggire con un’altra vettura.
Sono immediatamente scattate le ricerche, estendendole anche a Velletri, dove i Carabinieri avevano gia’ in corso un servizio antirapina. Due dei rapinatori (M.P. di 36 anni e F.G. di 20 anni) sono quindi stati intercettati e subito arrestati: sono stati sorpresi con meta’ del bottino. Il terzo invece, un pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, che durante la fuga era sceso dall’auto per prendere una diversa direzione, con la collaborazione della Squadra Mobile di Latina, e’ stato identificato e dopo diverse ore di ricerche e’ stato fermato nell’abitazione della nonna. I tre sono stati portati al carcere di Velletri.