Un esemplare di granchio blu è stato pescato nelle scorse ore nel mare al largo tra Foce Verde e Torre Astura da un pescatore locale. Si tratta di una specie esotica particolarmente invasiva, che sta mettendo in pericolo la biodiversità locale. Il pescatore ha inviato alla nostra redazione del materiale fotografico per documentare l’accaduto.
Denominato anche granchio reale, vive lungo le coste atlantiche degli Stati Uniti, dove viene consumato per via della bontà della sua carne. Il crostaceo è arrivato in Europa per la prima volta agli inizi del Novecento, diffondendosi nella zona fra la Francia e il Mar Baltico, mentre nel Mediterraneo, e in particolare in Italia, i suoi avvistamenti sono stati sempre piuttosto rari. Negli ultimi mesi però le segnalazioni sono aumentate e sembra che il granchio blu abbia invaso i nostri mari
Tutto a causa dei cambiamenti climatici e del repentino aumento della temperatura dell’acqua, fattori che avrebbero facilitato la migrazione di questa specie aliena. Il granchio blu è particolarmente vorace e può raggiungere una dimensione di venti centimetri. Ha un corpo dalla forma ellittica e due chele dal margine seghettato. Per gli esperti il trasferimento nel Mediterraneo sarebbe avvenuto tramite le acque di zavorra delle navi mercantili e petroliere.
Nei nostri mari il granchio blu preda pesci, crostacei e molluschi, arrecando gravi danni alla pesca.
Il granchio blu è una specie aliena che in questo momento sta diventando invasiva nel Mediterraneo Centrale sconvolgendo gli equilibri ecologici e l’economia della pesca.