Costantino di Silvio è ufficialmente indagato per l’omicidio di Fabio Buonamano. Il gip ha emesso un’ordinanza con l’accusa di omicidio volontario aggravato in concorso, su richiesta del pm Giancristofaro, in relazione all’uccisione di «Bistecca».
Dopo l’arresto di Giuseppe «Romolo» Di Silvio, catturato all’alba di sabato a Cassino, anche per il 28enne potrebbero essere solo una questione di ore. A confermare queste indiscrezioni sono le numerosissime perquisizioni della Polizia, i risultati degli esami del dna, le intercettazzioni telefoniche e le testimonianze di personaggi chiave. Proprio queste ultime avrebbero fatto luce sulle ultime ore di vita di Fabio Buonamano. Il 26 pomeriggio «Bistecca» va con amico in ospedale, incontra «Patatone» e secondo un testimone Buonamano si rivolge a lui con una frase sospetta: «A Patatò, questa cosa non mi sento di farla». Poi vanno via insieme. Al «Goretti» c’è anche Romolo. Ma quando Buonamano e Costantino Di Silvio si allontanano dall’ ospedale già la Classe E di Romolo non c’è più.