Si allarga l’inchiesta sulla truffa sulle pensioni per l’amianto.
Centinaia le pratiche nel mirino della magistratura non solo nelle province di Latina e Frosinone ma anche Bolzano, Velletri, Belluno, Salerno e Roma. Dalle indagini emergono nuovi particolari del sistema ideato, secondo le accuse, da tre avvocati con studio a Latina (Enzo Tosti, Ruggero Mantovani e Antonella Rossi) e un sindacalista di Pontinia (Emilio Danieli). Al vaglio della magistratura le istanze per far ottenere ad ignari lavoratori benefici e pensioni a cui, forse, non avevano diritto. I 4 devono rispodere di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e, a diverso titolo, di concorso in falso e truffa.