E’ iniziata ieri pomeriggio la protesta che vede interessato il Liceo classico Dante Alighieri di Latina e che porterà probabilmente, nel pomeriggio di oggi, all’occupazione dello stabile da parte degli studenti.
Dopo il tentativo, tramite la petizione lanciata sui social, di convincere la Provincia a dire “no” all’accorpamento tra il Classico stesso e l’ITC Vittorio Veneto, gli studenti si sono visti costretti ad agire in modo drastico.
“Ci siamo ragazzi, ci stiamo muovendo per ciò che sono i nostri diritti, per la nostra libera espressione riguardo alle problematiche odierne. Oggi è stata la dimostrazione di come 600 ragazzi hanno avuto il coraggio di di uscire dalle loro classi per poter dire la propria opinione. Non ci possono fermare le prime intimidazioni. Siamo studenti, siamo la forza del Classico. Abbiamo agito nel rispetto delle regole e ora più che mai continueremo ad agire con coscienza e con la partecipazione di tutti. Abbiamo un obiettivo, portiamolo a termine!” queste le parole, di uno dei rappresentanti di istituto del Liceo durante una manifestazione tenutasi nel cortile della scuola due giorni fa.
La promessa fatta dagli studenti ha avuto seguito e 630 alunni si sono riuniti ieri sera per decidere il da farsi; ben 610 di loro hanno optato per l’occupazione, che dovrebbe avere inizio attorno alle 14:00 di questo pomeriggio.
L’accorpamento tra le due scuole non è però l’unica problematica che si vuole mettere in luce tramite la protesta, che in questo momento è in atto anche al Vittorio Veneto sotto forma di manifestazione studentesca, ma diverse sono le motivazioni che hanno spinto gli studenti del Dante Alighieri a decidere di occupare l’istituto, tra cui problemi interni con il direttore didattico. Aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.