Dopo l’approvazione da parte del consiglio provinciale di Latina riguardo l’accorpamento tra il Liceo Classico Dante Alighieri e l’ITC Vittorio Veneto, con sei voti contro due, accalorate sono state le proteste di docenti e alunni, che lamentano la diversità degli istituti, i quali hanno obiettivi e finalità in contrasto tra loro.
A guidare i consiglieri a favore dell’aggregazione tra gli istituti un ragionamento basato sui numeri e sulla vicinanza tra le scuole. Il liceo classico conta ad oggi 639 iscritti, di poco superiore al numero necessario per restare “indipendente”, mentre il Vittorio Veneto soltanto 463. I due edifici si trovano poi uno di fronte all’ altro e anche questo avrebbe spinto in direzione dell’accorpamento.
Le due scuole superiori di Latina, una un liceo appunto e l’altra istituto tecnico ragioneria, sarebbero destinate a divenire una stessa entità. In attesa dell’ultima parola da parte della Regione, che dovrà dare l’ultima parola entro il 15 Dicembre, studenti e professori dei due istituti stanno portando avanti una petizione, con lo scopo di ottenere un passo indietro da parte del consiglio provinciale e di mantenere e rispettare le singole caratteristiche ed esigenze dei percorsi didattici: insieme hanno raccolto, fin’ora, più di 1.000 firme e chiedono la partecipazione e il sostegno di alunni, ex alunni, docenti, ex docenti, genitori e chiunque abbia a cuore la crescita dei ragazzi e il futuro della città, affinché firmino questa petizione lanciata per chiedere alla Giunta Regionale del Lazio di non approvare la proposta della Provincia di Latina.
Se vuoi sostenere l’iniziativa dei due istituti firma anche tu la petizione, cliccando sul seguente link: http://chng.it/T8CYV8GY .