Narcotizzavano ignari passeggeri sui treni regionali della tratta Napoli-Roma offrendo loro delle bevande con dentro sostanze soporifere e quando le loro vittime cadevano in un profondo sonno venivano derubate di oggetti di valore. Arrestati dagli agenti dei Compartimenti polizia ferroviaria della Campania e del Lazio quattro persone.
“Abbiamo accertato che non si trattava di tranquillanti comuni ma di Benzodiazepine, la sostanza si chiama Minias ed è un ipnotico – spiega il dottor Luigi Liguori che dirige il Compartimento Polfer Campania”. Gli esami sono stati eseguiti dal dipartimento di Farmacia dall’Università Federico II di Napoli. “Sono sostanze che se abbiane a alcol o oppiace – spiega ancora Liguori- possono essere molto pericolose per i cittadini e arrivare addirittura a causare il coma”.
Gli investigatori hanno focalizzato la loro attenzione su una serie di episodi che vedevano coinvolti ignari passeggeri di treni regionali sulla tratta Napoli-Roma. Si è così accertato che i responsabili salivano abitualmente sui treni nella stazione di Aversa, vicino Napoli. I poliziotti hanno così avviato una serie di servizi di scorta a bordo dei treni regionali considerati più bersagliati dalla banda.
Ieri pomeriggio gli agenti della Polfer hanno individuato e bloccato un cittadino tunisino di 32 anni che dopo aver addormentato un passeggero con del té gli rubava cellulare, soldi e passaporto. Mentre in serata sono stati altri tre uomini che saliti alla stazione di Napoli Centrale hanno addormentato con del succo di frutto un altro passeggero per derubarlo. La vittima è stata trasportata all’ospedale di Fondi per le cure del caso.
I tre, egiziani di 19, 26 e 36 anni, sono stati arrestati per tentata rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate e associati presso il carcere di Latina. Sono in corso ulteriori indagini per accertare se ci siano altri complici.