Tecnicamente si chiamano “borsellini della sirena”: le uova sono state trovate in questi giorni da alcuni ragazzi sulla spiaggia di Capoportiere a Latina. Le foto del ritrovamento inviate sul nostro profilo Instagram.
Però l’ipotesi piu’ accreditata è che si tratti di uova di razza, anche se è molto complicato trovare le differenze tra le due specie, essendo entrambe elasmobranchi.
La dimensione di queste sacche può variare da 5 centimetri a circa 10. Sulla parte terminale della sacca sono presenti dei filamenti, solitamente quattro, che servono ad ancorare la sacca agli scogli o, più comunemente nel caso degli squali del genere Scyliorhinus, ai rami di gorgonia. I colori delle sacche variano di specie in specie, da bianco-giallo traslucido a nero.
La sacca contiene sempre un solo uovo fertilizzato. La gestazione dei pesci può variare da 6 a 12 mesi, ma può essere anche più lunga se le sacche vengono deposte in acque fredde.
Le forti mareggiate a volte staccano il guscio dagli scogli e lo trasportano a riva. In caso di ritrovamento si raccomanda di non schiacciarla, semmai provare a facilitarne il ritorno in mare.