Si è conclusa positivamente la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso i residenti di corso Matteotti per oltre dieci ore. L’uomo di 53 anni, che questa mattina era salito sul tetto del palazzo in cui vive con l’anziana madre minacciando di lanciarsi, è stato salvato grazie all’intervento congiunto delle forze dell’ordine.
L’allarme era scattato intorno alle 9, quando i vicini avevano segnalato la presenza dell’uomo sul tetto. Sul posto sono intervenuti i mediatori dei carabinieri, che hanno lavorato incessantemente per convincerlo a desistere. Dopo ore di trattative, l’uomo è stato messo in sicurezza senza conseguenze fisiche. Il 53enne è stato poi assistito dal personale del 118 e successivamente trasferito all’ospedale Santa Maria Goretti.
L’area, compresa tra l’incrocio con via Milazzo e quello con viale XXIV Dicembre, era stata chiusa al traffico dalla polizia locale per garantire la sicurezza e facilitare le operazioni di soccorso. I vigili del fuoco, con i loro mezzi, e un’ambulanza erano stati predisposti per un intervento d’emergenza, fortunatamente non necessario.
La vicenda aveva attirato numerosi residenti nei pressi delle transenne, ma le autorità avevano chiesto alla popolazione di evitare assembramenti per non ostacolare le operazioni.
Secondo alcune fonti, l’uomo starebbe attraversando un periodo di grande difficoltà personale. Da quanto si apprende la famiglia si trova in una condizione precaria: dopo aver perso il lavoro, l’uomo ha dovuto affrontare la notifica di sfratto.
L’assessore ai servizi sociali e il sindaco di Latina, giunti in corso Matteotti nel tardo pomeriggio, hanno annunciato di aver trovato una soluzione per risolvere le difficoltà relative alla sfratto e al lavoro.