Nella tarda serata di ieri, i carabinieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, su segnalazione pervenuta dalla locale centrale operativa, intervenivano in via Piave, traendo in arresto per il reato di “rapina impropria” E. N. S. di origini marocchine, senza fissa dimora, sprovvisto di documenti di identificazione.
Il predetto, verso le ore 20 circa, mentre si trovava all’interno di un esercizio commerciale specializzato in abbigliamento, del comune di Latina, dopo aver danneggiato la placca antitaccheggio si impossessava di una felpa. Il gesto non passava inosservato ad una dipendente,ma il malfattore, nel tentativo di guadagnarsi la fuga, spingeva la donna contro gli scaffali procurandogli lesioni giudicate guaribili in 3 giorni. Nonostante il violento tentativo di fuga, lo stesso non riusciva nell’intento, grazie all’ intervento di altri dipendenti del citato esercizio accorsi in aiuto della malcapitata, nonché dei militari dell’arma prontamente accorsi sul posto.
L’arrestato veniva trattenuto nelle camere sicurezza in attesa del rito direttissimo. Gli accertamenti sanitari ossei eseguiti sul sedicente, ne determinavano la maggiore età. La refurtiva del valore di euro 227 (duecentoventisette), veniva recuperata ed restituita.