E’ tornata a parlare la ragazzina di 12 anni vittima di presunti abusi sessuali da parte di un amico di famiglia.
Collegata in videoconferenza con l’aula della Corte d’Assise del Tribunale di Latina, ha ricostruito alla presenza di una psicologa l’incubo che avrebbe subito. Un racconto agghiacciante che la ragazzina aveva fatto ai genitori e successivamente alle forze dell’ordine.
L’indagato, arrestato nei giorni scorsi, continua a negare ogni addebito. A suo dire il legame con la famiglia della 12enne avrebbe fatto si che tra i due si instaurasse un rapporto affettuoso, che però nulla avrebbe a che vedere con le contestazioni di violenza.
La piccola ha raccontato di due episodi, risalenti al 2018, in cui l’uomo le avrebbe riservato un atteggiamento morboso e l’avrebbe palpeggiata. Ora sarà il magistrato titolare dell’inchiesta a valutare la testimonianza resa dalla 12enne.