“Quando ho visto la foto del trattore con il carro di raccolta rifiuti transitare in spiaggia, fra i bagnanti e alla presenza di bambini, non volevo crederci. Pensavo fosse un fotomontaggio degno di riviste di satira. Invece, purtroppo, è tutto vero.”
Con queste parole il consigliere Pagliari rappresenta tutto il disappunto rispetto a un servizio fondamentale che, effettuato in orari di balneazione, diventa da utile a pericolosissimo, fra l’altro non rispettando le regole di buon senso e di opportunità, al di là dell’eventuale violazione della vigente ordinanza sindacale che, all’art 3 – comma 3 – lettera d, prevede che i concessionari debbano effettuare la pulizia al di fuori dell’orario di balneazione, dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Non capisco allora con quale criterio invece l’azienda comunale ABC possa operare in barba a queste disposizioni, i cui contravventori dovrebbero essere perseguiti ai sensi degli articoli 1161 e 1164 del Codice della Navigazione e dell’articolo 650 del codice penale, nonché ai sensi dell’art. 7 bis del TUEL.
Ho immediatamente provveduto a segnalare l’accaduto al Comandante della Polizia locale e all’Assessore preposto per il Servizio di Igiene Urbana. In seguito ho cercato altre testimonianze e diversi cittadini e titolari di stabilimento mi hanno confermato la presenza del trattore in vari tratti di spiaggia del lungomare pontino. Non si tratterebbe inoltre di un evento isolato, sembrerebbe che anche in altri giorni si sia ripetuta la stessa situazione. Fortunatamente non ci sono stati incidenti, ma mi domando chi possa aver autorizzato questo servizio in orari dedicati alla balneazione. In qualità di presidente della Commissione consiliare Sicurezza, porterò il tema all’attenzione di una prossima commissione, chiedendo formalmente spiegazioni all’Assessore e ai vertici dell’azienda ABC circa l’accaduto. La Sicurezza – conclude Pagliari – deve essere sempre una priorità, e l’Amministrazione comunale, di cui ABC fa parte, dovrebbe essere la prima a dare il buon esempio.”