53 milioni di euro. A tanto ammonta la richiesta di risarcimento avanzata dalla curatela della Agw srl all’imprenditore Alberto Veneruso e al commercialista Giorgio Di Mare. Chiamate in causa anche la compagna, Giuseppina Pica, al Alven Service spa in liquidazione e la Sfim spa.
Alla richiesta depositata al Tribunale per le imprese di Roma è stata allegata anche la copiosa documentazione dell’inchiesta della procura che ha portato al processo per bancarotta fraudolenta. Lazio Tv