Incinta all’ottavo mese di gravidanza si era introdotta in un negozio “Acqua e Sapone” di via Pisacane a Latina per rubare prodotti di cosmesi.
La donna, C.B., 24 anni, pizzicata con merce per un valore di euro 385 dentro una borsa schermata, dato il suo stato di gravidanza, è stata prima denunciata in stato di libertà ma da successivi riscontri AFIS, si aveva modo di accertare che sotto un alias risultava colpita da un ordine di cattura per pene concorrenti, dovendo espiare 3 anni e otto mesi di reclusione, per la commissione di vari furti aggravati. La straniera una volta appreso che sarebbe stata tratta in arresto, ha accusato un dolore, e visto il suo stato interessante, è stata accompagnata presso il pronto soccorso dell’ospedale S.Maria Goretti di Latina. I medici hanno diagnosticato che il suo stato era comunque compatibile con il regime carcerario ed è stata quindi trasferita al carcere di Rebibbia in Roma.
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