Bullismo a scuola: a Latina indagata un’intera classe che per mesi hanno preso di mira una compagna di classe creando una vera e propria chat dell’odio.
La mamma della ragazzina ha sporto denuncia e adesso 15 studenti di scuola secondaria di primo grado sono indagati dalla Procura.
In base a quanto riporta Rainews, i carnefici della giovane studentessa bullizzata, avevano creato una chat dell’odio, nella quale arrivavano le indicazioni per l’umiliazione del giorno. La chiamavano «ebola» e si scrivevano «evitatela», come fosse un virus. «Passatele accanto ma senza toccarla. Chi la tocca muore ed esce dal gruppo», dicevano i leader del gruppo di bulli.
A quanto si apprende la vittima aveva deciso di evitare i compagni bulli arrivando in ritardo ogni giorno. Poi il racconto di una delle compagne di classe inserita nella chat, che ha deciso di uscire dal gruppo e raccontare tutto alla compagna presa di mira. Poi la denuncia della mamma che ha portato all’apertura, da parte della Procura di Roma, di un procedimento contro 12 ragazzi e 3 ragazze.