Si consuma, da diverso tempo, a Latina il dramma di una bambina di circa 8 anni costretta a chiedere l’elemosina tra le gelide strade del capoluogo.
La piccola, ci hanno segnalato i nostri lettori, sembra operare sempre in compagnia di un uomo, all’incirca sui 30 anni, che al momento delle richieste di denaro ai passanti da parte della bimba, si allontanerebbe puntualmente da quest’ultima per far leva sul sentimento di pietà dei cittadini che, vedendola sola e indifesa, sarebbero più propensi a concedere una donazione.
L’uomo, ci comunicano, è probabilmente lo zio della bimba, la quale, costretta quasi ogni notte a girare per la città al freddo e al gelo, sembra avere alle spalle una situazione familiare estremamente complicata; i genitori, infatti, sarebbero entrambi dipendenti da droghe e pare che la piccola non abbia più la possibilità di frequentare la scuola.
Disumana, dunque, la condizione a cui è costretta questa bambina e che un fanciullo di così tenera età non dovrebbe mai trovarsi a vivere. L’appello, mirato a garantire l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei servizi sociali, è intento anche a mettere in luce e denunciare una realtà che, al giorno d’oggi, dovrebbe essere soltanto un lontanissimo ricordo all’interno della nostra memoria storica.