Segnalati, nella mattinata di ieri, maltrattamenti ai danni di un’anziana in una casa al secondo piano di una palazzina sita in via dei Volsci.
La Squadra Volante, intervenuta sul posto, ha trovato un uomo di 39 anni in forte stato di agitazione, il quale, alla vista dei poliziotti, ha inveito contro questi ultimi urlandogli contro frasi oltraggiose e tentando, in uno scatto d’ira, di afferrare un coltello dai pensili della cucina per ferire gli agenti. Bloccato immediatamente, veniva posto in sicurezza con le manette in dotazione.
All’interno dell’appartamento anche la madre dell’uomo, in lacrime e visibilmente spaventata a causa dell’aggressione subita poco prima: la donna, infatti, dopo aver ricevuto richiesta di denaro da parte del figlio, in modo estremamente aggressivo, aveva consegnato lui 20 euro, temendo che la situazione degenerasse. Il figlio, insoddisfatto, aveva iniziato a strattonare la madre, sbattendola più volte contro il muro.
All’arrivo della Polizia la donna aveva riferito di essere stata aggredita, lamentando dolori alla testa, alle spalle e alle braccia causati dalle botte ricevute dall’uomo. Trasportata in clinica dai sanitari del 118, la vittima veniva refertata con prognosi di 10 giorni a causa delle lesioni riportate. L’anziana confessava anche di ricevere da tempo violenze da parte del figlio, ma di non aver mai denunciato gli episodi per timore di eventuali ritorsioni.
L’uomo, disoccupato e abituale consumatore di sostanze alcoliche e stupefacenti, probabile causa delle continue richieste di denaro, è stato portato in Questura dagli agenti del reparto volante e arrestato per i reati di maltrattamenti in famiglia, estorsione, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.