“Giungla” nelle strade dei quartieri centrali e periferici della città. Nel vero senso del termine: l’erba non è stata tagliata e gli arbusti sono cresciuti a dismisura, anche di un metro e mezzo.
L’erba alta, senza alcun intervento di sfalcio si è ormai impadronita di rotatorie, aiuole, panchine, giardinetti di quartiere, aree verdi delle scuole e parchi comunali, Un ulteriore segno di un capoluogo pontino in piena decadenza, “azzoppato” dalle buche stradali.
Il teatro delle polemiche e delle richieste d’intervento è, come ormai avviene sempre più spesso, la rete, soprattutto i frequentatissimi social network Facebook e Instagram , dove da qualche settimana è tutto un pullulare di immagini di degrado, aggravato dal fatto che in moltissime aree alla presenza dell’erba alta si aggiunge la cronica sporcizia: frutto della notoria inciviltà di molti cittadini ma anche dell’accumulo di ritardi su ritardi nelle operazioni di pulizia.
E la situazione non può che peggiorare, d’altro canto la primavera è appena scoppiata davvero e nei prossimi mesi il sole e il caldo non faranno che agevolare la crescita delle piante