E’ irriconoscibile dopo un anno di detenzione nelle carceri della Guinea Equatoriale l’imprenditore edile Roberto Berardi, 49 anni, di Latina, accusato di truffa e appropriazione indebita.
Berardi è riuscito ad inviare alcune immagini scioccanti che lo ritraggono in cella, e una testimonianza audio, diffusa dal Tg1: “Da più di un anno sono imprigionato e da due mesi sono in una cella di isolamento senza vedere luce e ricevo bastonate e frustate”. Secondo la ricostruzione dei familiari, l’imprenditore aveva formato una società di costruzioni con Teodoro Obiang Nguema Mangue (detto Teodorin), figlio del presidente della Guinea Equatoriale. Ma dopo la scoperta di alcune strane operazioni sul conto corrente dell’impresa aveva chiesto spiegazioni. Subito dopo era stato prelevato, accusato di frode fiscale e sbattuto in carcere. GUARDA LE FOTO