La Polizia di Stato di Latina ha eseguito, questa mattina, tre ordinanze di misura cautelare agli arresti domiciliari e una di collocamento in comunità, emesse rispettivamente dal Tribunale di Latina e dal Tribunale per i Minorenni di Roma nei confronti di quattro giovani del capoluogo – uno dei quali 17enne – con l’accusa di aver commesso in più circostanze rapine, pestaggi e minacce.
Le indagini hanno preso il via la sera del 4 giugno, quando i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti dapprima in Piazza Santa Maria Goretti per segnalazione di una tentata rapina da parte di quattro giovani, ai danni di un loro coetaneo. I quattro, con il pretesto di chiedere una sigaretta, a seguito della risposta negativa da parte del malcapitato lo hanno aggredito colpendolo violentemente con un calcio e dopo averlo reso inoffensivo hanno tentato di sottrargli il telefonino. Una prima reazione e una fuga repentina hanno salvato lo sventurato da conseguenze ben peggiori.
Simile episodio si è verificato pochi muniti dopo, alle ore 23, nei pressi di Piazza Dante, di fronte il plesso scolastico Ottorino Respighi. Due giovani, mentre erano seduti su una panchina della piazzetta, sono stati avvicinati da quattro ragazzi che hanno chiesto loro una cartina per confezionare una sigaretta: al loro diniego, mentre uno dei richiedenti ha iniziato a deriderli e sbeffeggiarli, un altro dapprima li ha minacciati e subito dopo, con brutalità, si sono scaraventati contro i due, seguìto dagli altri del “branco”, picchiando violentemente i malcapitati anche con l’uso della cintura dei pantaloni. Al termine del pestaggio, i teppisti si sono allontanati.
Analogo intervento è stato successivamente effettuato in viale Mazzini, verso le ore 23.40, in prossimità del Liceo Classico “Dante Alighieri”; qui era stata segnalata al 113 un’aggressione da parte di quattro giovani che, dopo essersi impossessati di una bicicletta appoggiata ad un muretto, alla richiesta da parte del giovane proprietario della restituzione, lo hanno colpito al volto anche con la cinghia dei pantaloni, costringendolo a fuggire per evitare conseguenze ben peggiori. Nella circostanza, l’immediato intervento sul posto della Volante ha consentito di individuare gli autori dell’aggressione e della rapina che, con aria quasi di sfida e indifferenza, si erano trattenuti poco distante.
Tuttavia, la chiave di volta che ha permesso di imprimere una svolta decisiva alle indagini è pervenuta grazie alla denuncia sporta in Questura il 5 giugno da una quarta persona, che ha raccontato di essere stato aggredito la sera precedente, in pieno centro, da tre giovani che dopo avergli chiesto invano una sigaretta, gli avevano proposto l’acquisto di cocaina. Alla riluttanza dell’uomo e all’invito ad andarsene, uno dei tre, improvvisamente lo ha colpito violentemente con un pugno al volto, è stato quindi bloccato dagli altri due e colpito ripetutamente al volto sino a quando è caduto a terra, esanime.
Sono stati quindi acquisiti i filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza di un esercizio commerciale di zona, che hanno fornito l’esatta dinamica di quest’ultima violenta aggressione, avvenuta in mezzo alla strada nell’indifferenza di alcuni passanti.
Tutti gli elementi raccolti sono stati sottoposti al vaglio della Procura di Latina nonché della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Roma e così i rispettivi tribunali hanno disposto gli arresti domiciliari per Z.V. di 21 anni, incensurato, T.R.L. di 22 anni, con precedenti, A.E.A. di 22 anni, incensurato, mentre il minorenne, incensurato, è stato accompagnato in Comunità.
Un ulteriore elemento pare utile a descrivere la condotta e la personalità dei giovani tratti in arresto: quando i poliziotti, la sera del 4 giugno, li hanno individuati nei pressi del Liceo Classico di via Mazzini subito dopo la rapina e l’aggressione, li hanno accompagnati in Questura per l’esatta identificazione e qui gli stessi si sono reciprocamente scattati fotografie e ripresi con le telecamere dei loro telefoni cellulari, dopo di che hanno postato le immagini ed i video su vari social media.