Il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi è finito una inchiesta della Finanza partita da Piacenza sul finanziamento ai partiti.
Oltre a lui risultano indagate altre 19 persone, tra cui il mandatario elettorale Giuseppe Di Trento. Secondo le indagini ci sarebbero delle irregolarità nel finanziamento ai movimenti politici da parte di un’azienda piacentina per circa 200mila euro nell’arco di tre anni. Il primo cittadino ha dichiarato che si tratta di un importo minimo legato ad una cena elettorale avvenuta a Roma e di aver già chiarito tutto agli inquirenti. “Noi abbiamo denunciato sempre quanto ricevuto, ha detto, forse l’azienda non ha inserito gli importi erogati in bilancio”.