Erbacce che debordano dai vialetti, panchine e giochi per bimbi letteralmente sepolti dalla vegetazione incolta nei parchi.
A Latina è di nuovo allarme sull’emergenza sfalcio erba e non solo. Un allarme che è anche una denuncia sullo stato di incuria in cui la giunta Coletta sta lasciando varie parti della città.
C’è la rabbia dei cittadini che si sentono dimenticati, come testimoniano le decine di segnalazioni che ogni giorno arrivano alla nostra redazione. Perché l’emergenza sfalcio erba innesca altri problemi. E piuttosto seri, come ad esempio il proliferare delle zecche, un fenomeno per il quale è già scattato l’allarme in altre città.
La zecca infatti è un parassita che vive sotto la corteccia delle piante, negli anfratti protetti dei muri e particolarmente sugli steli dell’erba. Con l’aumento delle temperature esce dai propri nascondigli e si predispone ad attaccare il potenziale ospite. E’ naturale che l’erba alta che purtroppo invade i parchi della nostra città sia un fattore che favorisce il fenomeno del proliferare della zecca su animali e persone.
La zecca, essendo portatrice di un batterio molto pericoloso, la borrelia, può inocularlo nel circolo sanguigno causando una malattia molto pericolosa detta di lyme, che può provocare gravi lesioni degli organi interni.
Pertanto alla luce di tutto questo ci uniamo al coro di sollecitazioni, per chiedere con forza che siano eseguiti gli sfalci d’erba in maniera più assidua per evitare ai cittadini un pericolo reale.