Aveva conosciuto un uomo sul web ed era nata un’amicizia che sembrava sincera.
Ma col passar del tempo è stata subissata da richieste di denaro, esaudite, e pretesti vani per rinviare il sospirato appuntamento. Da qui la decisione di denunciare l’episodio alla polizia. A cadere nella rete della ‘romance scam’, la truffa romantica, è stata una donna di Latina.
Navigando online aveva conosciuto un uomo di nome Jason che diceva di vivere all’estero.
Messaggi, fitta corrispondenza in rete, promesse di incontri reali e non più solo virtuali. Col tempo, conquistata la fiducia, il truffatore in chat aveva chiesto del denaro per se stesso e per i propri parenti con la promessa di restituirlo. La donna di Latina dà soldi, circa 13mila euro. Dopo qualche tempo però la signora comprende di essere stata truffata e si rivolge alla polizia.
Il fenomeno ‘romance scam’, fa sapere chi indaga, si sta diffondendo anche in Italia e consiste nel coinvolgere dal punto di vista sentimentale una persona, conquistarne la fiducia, con il fine di spillare denaro. L’affetto e la fiducia guadagnati con l’inganno spingono a commettere reati: il truffatore o la truffatrice che hanno preso l’anima della vittima accedono a dati personali, carte di credito e conti correnti per commettere frodi. Le scuse per aggirare le vittime sono le più varie: si richiede denaro per pagare medicine per malattie inesistenti, per acquistate biglietti per il viaggio, o pagare bollette delle utenze domestiche fingendo di essere bisognosi.
La polizia invita a prestare massima attenzione al fenomeno e a diffidare di quanti, conosciuti in rete magari per la prima volta, col pretesto dell’amicizia chiedono somme di denaro.