Domani, venerdì 24 gennaio, a partire dalle ore 18:10, è prevista una manifestazione davanti al dormitorio recentemente realizzato in uno degli immobili del cosiddetto Colosseo di Latina, un complesso urbanistico ormai noto per le sue problematiche sociali e strutturali. L’iniziativa è stata organizzata dai residenti, che da tempo esprimono il loro malcontento per le condizioni di degrado, sporcizia e per i frequenti episodi di furti e inciviltà attribuiti alla presenza di senzatetto, prevalentemente stranieri, che frequentano il dormitorio.
Attraverso un post pubblicato sui social, i cittadini del Colosseo hanno lanciato un appello alla partecipazione: “A difesa dei nostri quartieri e della nostra città – si legge –. Venerdì 24 gennaio, dalle ore 18,10 circa in poi, davanti il dormitorio. Perché non possiamo continuare ad accettare minacce, sputi e violenze da chi è ospite nella nostra città”.
I residenti denunciano un peggioramento significativo della vivibilità del quartiere, con ripercussioni sia sulla sicurezza personale che sulle attività commerciali della zona. “Le attività commerciali – prosegue il post – giornalmente perdono clienti e subiscono prepotenze in nome dell’inclusione. L’esperienza del dormitorio invernale in quei locali già dopo 15 giorni si è confermata essere una scelta tanto sbagliata quanto problematica per tutti”.
Nel mirino dei cittadini ci sono il Sindaco, il Comune e la cooperativa responsabile della gestione del dormitorio. Le scelte amministrative, accusano i residenti, avrebbero trasformato una zona residenziale in un ghetto, impoverendo le attività commerciali circostanti e svalutando gli immobili.
“Le scelte scellerate del Comune le stiamo pagando noi cittadini – affermano –. Il tempo delle parole è finito. Ora passiamo ai fatti! State con noi, perché la città è di tutti”.