Un’infermiera del reparto di rianimazione dell’ospedale Goretti di Latina ha pubblicato sul suo profilo Facebook uno struggente post dopo il decesso di un piccolo paziente del nesocomio pontino. Il post in pochissimo tempo ha ricevuto centinaia di likes e tantissimi commenti. Di seguito il testo del messaggio:
“Quando sono entrata dentro questo reparto per la prima volta quello che mi ha colpita è stato il rumore…..il suono continuo di allarmi e di bip..bip…che scandivano il suono della vita…per la prima settimana ho continuano a sentire questi suoni anche a casa…lontano da tutto…dopo un po’ ti abitui…è vero…ma solo al suono…ai rumori…
Quello a cui non ti abitui è alla morte…
Alla sofferenza di coloro che stanno lì fuori aspettando un risveglio…
Spesso mi sento dire…”come fai a lavorare in quel reparto”….e sarebbe scontata la risposta…”beh qualcuno deve farlo”….ma per me non è così….non è questa la mia risposta…
Perché nonostante le ammaccature del cuore che subisci lavorando in un posto così…anche quando scappi in uno sgabuzzino a piangere..per non farti vedere da un padre e una madre che devono dare l’ultimo saluto ad una figlia……io so …che posso farcela …posso riuscire a dare un piccolo aiuto…una fragile spalla a cui appoggiarsi….ma comunque qualcosa….
Asciugo gli occhi tiro su un sospiro ed esco….
Sicuramente con il cuore più pesante…ma con la coscienza di dover dare amore, conforto, professionalità, a volte speranza…e se non c’è speranza solo silenzio ed empatia…
Perché è questo quello che ho scelto di fare…e soprattutto quello che amo fare…
Ciao piccolo angelo…”