La vicenda i risale ad alcuni mesi fa quando la bimba che viveva da sola con la madre dopo la separazione dei genitori, era stata tolta alla famiglia dai servizi sociali perché mostrava comportamenti oppositivi nei confronti della scuola.
Per tale motivo era stata accompagnata in una casa-famiglia di Frosinone. Gli unici contatti che aveva con la mamma erano le telefonate serali. Telefonate nelle quali la donna ribadiva di volerle bene e dicendole che stava facendo del tutto per portarla fuori da quella struttura e farla ritornare nella sua casa. Ma ad un certo punto le telefonate erano state interrotte per volere della suora la quale aveva detto al tutore che sentire la madre quotidianamente non faceva star bene la bambina la quale a livello caratteriale aveva subito un peggioramento. Il tutore a quel punto aveva vietato le telefonate. Secondo la donna però quel divieto era scaturito dal fatto che la bambina le aveva detto di essere stata insultata e presa a sberle dalla religiosa e siccome la suora non voleva far sapere quello che succedeva lì dentro aveva fatto in modo che la figlioletta tagliasse i ponti con lei.
Ma la donna, Sabrina Soster di 50 anni, non si è data per vinta e ha denunciato la religiosa che adesso e indagata per maltrattamenti e per la quale la procura ha aperto un fascicolo.
Secondo i media locali la mamma di Latina, che da tre giorni vive su una panchina davanti alla casa famiglia ciociara, ha richiesto l’intervento degli agenti di polizia i quali nella giornata di oggi hanno fatto irruzione nella struttura per constatare di persona lo stato di salute della bambina che soffre di una grave patologia cardiaca a cui si è aggiunta anche una forte anemia.