“Ho chiamato stamani il direttore generale della Asl di Latina, Giorgio Casati rappresentandogli lo sconcerto e l’assoluta inopportunità dei messaggi inviati in relazione alla visita del presidente della commissione sanità, Giuseppe Simeone. Neanche una fase di forte stress, come quella attuale, può giustificare questo atteggiamento. Ho chiesto al direttore di formulare le proprie scuse. In questa emergenza abbiamo bisogno della massima coesione tra tutte le componenti istituzionali”.
Questo il commento dell’assessore regionale alla sanità, Alessio D’Amato in riferimento ad alcune chat private del Goretti, in cui il dg della Asl avrebbe augurato il Covid al Presidente della Commissione regionale Sanità Giuseppe Simeone in visita qualche giorno fa all’ospedale Goretti di Latina.
Sulla vicenda è intervenuto lo stesso Casati con una nota:
“In merito alla vicenda dei messaggi riportati dalla chat privata utilizzata per coordinare gli sforzi dei nostri operatori per fronteggiare l’attuale situazione di crisi, riguardanti alcune battute sulla visita ispettiva che sarebbe avvenuta nella giornata successiva da parte dell’On. Simeone e dell’On. Tripodi, ritengo necessario formulare pubblicamente le mie profonde scuse per essere andato oltre il ragionevole.
Purtroppo ciò è avvenuto in un momento di particolare stress lavorativo che vede questa Azienda sistematicamente impegnata sul fronte del contrasto alla pandemia da COVID che dura oramai, in modo ininterrotto, da 9 mesi. In questa situazione la chat è spesso utilizzata, oltre che per le attività di coordinamento, come luogo di sfogo dove si creano momenti di carattere “goliardico” che in nessun modo devono essere confusi con il desiderio reale di augurare qualcosa di negativo ad altre persone, e questa non è mai stata certamente la mia intenzione.”