“Vittima dell’atto intimidatorio la moglie del 49enne scampato al tentato omicidio la scorsa settimana. Mistero sempre più fitto attorno all’escalation di attentati.”
Già l’ex marito la sera del 3 Giugno scorso era stato vittima di un tentato omicidio. In quella circostanza C. G., 58enne, aveva esploso nei confronti dell’uomo, 49enne del capoluogo, almeno 4 colpi di arma da fuoco, colpendo però soltanto l’auto di quest’ultimo.
La vittima si era presentata in questura con la macchina crivellata di proiettili. Alla base del tentato omicidio di quella notte ci sarebbe stato un movente passionale: a esplodere i colpi sarebbe stato, infatti, l’attuale compagno della ex convivente della vittima, geloso di un presunto riavvicinamento fra i due. L’attentatore, era riuscito inizialmente a scappare e far perdere le proprie tracce, ma era stato poi rintracciato dai poliziotti e trasferito presso la casa circondariale di Latina.
Questa volta la vittima del tentato omicidio è stata invece la ex moglie del 49enne scampato all’agguato, a colpi di pistola, della settimana scorsa. Una bomba è stata piazzata, infatti, ieri notte sotto la Fiat Punto della donna da uno sconosciuto vestito di nero che, dopo l’esplosione, è stato visto fuggire via. Il gesto è da ricondurre probabilmente a un tentativo di intimidazione.
La donna in questione, però, non è la stessa che ha “ispirato” l’agguato di dieci giorni fa. In quella circostanza era coinvolta la seconda compagna dell’uomo, che aveva scatenato la gelosia di C. G. . Questo crea un mistero sempre più fitto attorno alla serie di attentati.