Intorno alle installazioni artistiche di Sergio Ban, Davide De Filippo, Maria Rita De Giorgio, Massimo Palumbo, Nicoletta Piazza, Paolo Petrignani e Giuditta Zampiero l’ultimo weekend di MAD Procoio venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 settembre
prosegue con teatro, musica e videoarte. Di seguito il progrmma degli eventi:
Venerdì 2 settembre a partire dalle 18,30 le arti visive e l’archeologia si incontrano con teatro e musica: la compagnia Teatro Spaziozeronove proporrà alle 19,30 lo spettacolo performance “Sopravvivenza”, con la regia e gli interventi musicali di Fabio Ramiccia che dirigerà gli attori Maria Glorioso, Federica Leli, Gioia Manduzio e Roberta Russo.
Così Fabio Ramiccia definisce la sua performance presso l’Antiquarium:
“La compagnia di Teatro Spaziozeronove propone uno spettacolo site specific, una breve performance che nascerà attraverso una residenza al Procoio. L’idea attorno alla quale si è lavorato è l’unione tra un lontano passato e le creazioni di artisti del territorio pontino. L’obiettivo è la comunicazione tra un’antica memoria ed una moderna contemporaneità artistica attraverso l’attore teatrale che si pone come ponte-intermezzo tra due o più momenti storici e grazie alla propria sensibilità può dare linguaggio a questa tensione. Da tale preambolo, il tema del seminario teatrale del Procoio sarà “Sopravvivenza,” intesa come conservazione, ovvero entrare in un luogo che conserva e restituisce memoria del territorio, fa apprezzare non solo la storia millenaria che ci attraversa e in qualche modo dà vita alle opere presenti lì in un processo di evoluzione temporale e culturale, ma sopravvivenza e conservazione anche come esigenza umana, universale, sia a livello fattuale che come necessità di lasciare un segno. L’arte in questo senso è vista come mezzo per sintetizzare, attraverso un altro registro, questa esigenza con un linguaggio simbolico condivisibile. Ecco che l’attore si pone forse come appendice ultima o semplicemente attraversa il passato rappresentato da reperti archeologici e arte contemporanea che lì convivono, e ne è attraversato in una tensione solo apparente perché si proverà a pensare che il divario tra ciò che era prima e ciò che è adesso non esiste ma è solo pensiero, memoria, evoluzione. In questo senso interpretare questa tensione evocata dal luogo Procoio, significa essere in una condizione di chi “continua a vivere”, di chi sopravvive”.
Ci sembra importante sottolineare la collaborazione tra diverse realtà artistiche come MAD e SPAZIOZERONOVE, entrambe volte a promuovere, attraverso differenti linguaggi artistici in comunicazione tra loro, un momento di crescita culturale e di condivisione sociale, nonché di acquisizione di consapevolezza della ricchezza che il nostro territorio può offrire.
Dalle 21,00 concerto rock live dei Sipario. Il gruppo, nato nel 1992, è composto da Massimo de Martino (voce); Dario Brignone (chitarra); Antonio Vita (basso); Mauro Dian (batteria); Mauro Quadrini (chitarra) e Massimiliano Gagliardi (tastiere/pianoforte). La band è stata protagonista di diverse esperienze live nazionali, quali la partecipazione al Roxie Bar di Red Ronnie; le finali di Rock Targato Italia 1994; Match Music Sanremo Ammare; Missisipi Blues Festival – Livorno; Spalla del concerto dei Timoria allo stadio di Latina; Live alla manifestazione “Festa della Birra” nel cartellone autunno 2010 a Latina; partecipazione alla manifestazione “Emergenza Festival” 2010/2011 (live allo Zoobar ed altri locali romani); Live per Rock Targato Italia 2011 al ConteStaccio; Live al Jailbreak di Roma nel marzo 2011; ospiti di Radio Luna sul palco del 1° maggio in piazza del Popolo a Latina. Il gruppo ha pubblicato il cd Orizzonte per la casa discografica Spring Rain; la loro canzone “Duwanisch 1855” è stata inserita nella compilation “The best italian rock midem”, mentre “L’incompiuto amore” è stata pubblicata nella compilation “Big del domani 14”.
La band proporrà un rock classico, dal momento che si esprime con gli strumenti canonici del genere musicale (chitarra, tastiere, basso e batteria).
Sabato 3 settembre sarà la volta della NOTTE BIANCA della videoarte; l’orario d’apertura al pubblico si estende fino alle 24,00. Videoarte e body art si incontreranno grazie alla proiezione su maxischermo di “Machina”, performance di Francesca Fini e Inanna Trillis. La body artista Francesca Fini ci presenta inoltre il suo nuovo progetto, sempre proiettato su maxischermo, ALONE IN THE DARK – 20’, esperimento estremamente innovativo realizzato con gli artisti Inanna Trillis, Nausicaa Martino, Graziella Salerno, Maurizio Crocco, Nicola Antonelli, Antioche Tambre Tambre, Federico Trimarchi e Francesca Fini. I body artisti si sono infatti cimentati nelle loro performance ripresi da una telecamera collegata ad una chat, “chatroulette”, in cui gli utenti possono interagire uno per volta in maniera del tutto casuale, in base a collegamenti generati dal sistema. La chat, segno dell’isolamento e dell’incomunicabilità che affligge l’odierna società, è stata quindi trasformata in uno strumento di promozione dell’arte, dunque di comunicazione. Sempre a cura di Francesca Fini ci sarà la possibilità di assistere ad altre opere di videoarte: RED, WHITE & BLUE – 8’; WAR – 5’; SELF PORTRAIT al Macro Testaccio – 3’; BLIND – 8’; MUYBRIDGE REMIX – 4’; NOTE OFF – 5’. Sarà poi proiettata la performance di Body Art PURITY – 10’, con la performer Inanna Trillis e l’artista Vito Bongiorno.
Infine la videoarte di Antonio Petrianni, che presenta i suoi lavori:
ANTROPOS – 7’51”
ICEMAN – 1′ 08”; FLASHBECKETT – 3′ 42”; KILL CARMEN – 1’35”
Questi tre video fanno parte di un filone rappresentante la condizione dell’uomo intrappolato nella società. Guardando la realta’ attraverso l’occhio della coscienza le immagini appaiono realmente cosi’.
VANO ROUSSEL 6’ 25”
Omaggio a Raymond Roussel grande scrittore teatrale e ispiratore dei surrealisti. Nel video sono rappresentati gli ultimi cinque minuti di vita dello scrittore in un hotel di Palermo dove è stato trovato morto per cause legate ai medicinali che prendeva. Liberamente ispirato dall’opera di Leonardo Sciascia: “Atti relativi alla morte di Raymond Roussel”.
Ancora una volta dunque MAD offre un’opportunità di fruizione di un’arte anche alternativa; confronto, condivisione e arricchimento culturale all’interno di una cornice del territorio quale l’Antiquarium di Borgo Sabotino.
Infine domenica 4 l’ultimo giorno l’esposizione sarà accompagnata dal Dj set Massimo de Martino, che ci proporrà una delle sue esclusive selezioni musicali. Gli eventi saranno accompagnati da degustazione di “Sviluppo Horeca” e il gentile contributo del vino bianco “Campo libero” della Coop. “Il Gabbiano”.
Francesca Fini ed Inanna Trillis al Procoio durante la performance “Machina”