Questa l’azione che i militanti di CasaPound metteranno in atto domenica prossima in Piazza del Popolo in occasione del Mercatino della Memoria.
“Un agricoltore della zona di Cori ci ha chiamato, amareggiato”, riporta CasaPound, ” Il prezzo all’ingrosso delle mele, circa 10 euro al quintale, non permette nemmeno di ripagarsi i costi della raccolta. Così come lui tanti agricoltori della zona preferiscono lasciare marcire la frutta sugli alberi; e tutto questo a causa della politica agricola voluta dall’Unione Europea che impone all’Italia di importare la frutta da paesi stranieri quali la Spagna,il Marocco, la Tunisia,il Cile , Isarele”.
“Una nazione come l’Italia che potrebbe essere autosufficiente per la produzione agricola, abbandona gli agricoltori al loro destino accettando supinamente le politiche dei burocrati di Bruxelles.” “E’ per questo”, continuano i militanti di Cp “che domenica regaleremo le mele consegnateci dall’agricoltore, per protestare con un’azione simbolica la cecità di tali scelte politiche che ,in questo periodo di crisi ormai “perenne”, portano l’economia della nazione sempre più in basso; CasaPound, ormai unica realtà militante continuerà ad essere in difesa degli agricoltori, dei lavoratori, e dei diritti dei cittadini”.