E’ ufficiale. Latina sarà sede – dal 23 al 26 settembre prossimi – del Raduno Nazionale dei Finanzieri d’Italia. Lo ha comunicato al sindaco Zaccheo il generale C.A. Giovanni Verdicchio, rendendo nota l’unanime determinazione dell’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) che ha accolto la candidatura avanzata dal Comune di Latina nel novembre dello scorso anno. L’evento, progettato come manifestazione celebrativa a carattere nazionale di alto livello, sarà organizzato di concerto e con l’assistenza del Comando Generale e dei Comandi del Corpo della Guardia di Finanza che vi parteciperanno anche con banda musicale e reparti di finanzieri in armi, rappresentanti le varie specialità. Oltre 30mila i radunisti che confluiranno a Latina in rappresentanza delle 278 sezioni sparse su tutto il territorio nazionale. Il Raduno nazionale di Latina – il XVIII nella storia dell’Anfi – prevede anche una serie di significativi eventi che coinvolgeranno oltre che a Latina anche la Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta. I nostri raduni – spiega il generale Verdicchio – costituiscono momenti significativi in quanto rafforzano i sentimenti di solidarietà e di cameratismo tra i Finanzieri in servizio e quelli in congedo e tra essi e gli appartenenti alle Forze Armate e alle Forze di Polizia e rispettive Associazioni; contribuiscono a mantenere vivo, nel culto delle gloriose tradizioni del Corpo, il sentimento Patrio, lo spirito di corpo ed il senso dell’onore; consentono di onorare degnamente i Caduti in guerra o per motivi di servizio; arricchiscono di valori e di contenuti la tradizione dell’associazione; realizzano un collegamento ideale e fattivo con le autorità e con la società civile. Latina si caratterizza dunque sempre più – commenta il sindaco Zaccheo – come città dei raduni e dei valori, culla delle forze armate e dei grandi eventi, capaci di proiettarne sempre più l’immagine anche turistica in ambito internazionale. Naturalmente la macchina organizzativa si è già messa in moto per accogliere degnamente i radunisti secondo una “tradizione” che la città di Latina ed il territorio pontino hanno già dimostrato di saper tener alta. Tra le varie cerimonie dei Raduni (il precedente si è svolto a Palermo) la più significativa è la grande sfilata per le vie cittadine, dove i radunisti, con famiglie affiancate, insegne delle Sezioni, cappello alpino, medaglie di guerra sul petto e spirito giovanile, marciano tra due file di folla plaudente, davanti alla Tribuna delle Autorità, al suono della Fanfara dietro la Bandiera del Corpo ed il Medagliere dell’A.N.F.I. Un Raduno tutto da vivere, i cui contenuti – nel dettaglio – saranno illustrati nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa specifica.