Subito dopo il Decreto Sicurezza il ministro degli Interni, Matteo Salvini, porta a casa un altro risultato: il taglio dei fondi per l’accoglienza che scendono da 35 a 20 euro per migrante.
E’ il prefetto Gerarda Pantalone, che guida il Dipartimento Libertà civili e immigrazione, a spiegare le nuove regole: esse “garantiscono i servizi primari e la dignità della persona secondo le regole europee e tagliano gli sprechi che anche la Corte dei Conti ha stigmatizzato, a cominciare dall’erogazione dei servizi non essenziali ai richiedenti asilo”. L’obiettivo del provvedimento è molto chiaro: non sprecare risorse che arrivano dai contribuenti per integrare immigrati che quasi certamente non resteranno sul nostro territorio.
La questione stranieri riguarda ormai ogni comune d’Italia e interessa fortemente il nostro territorio. Le statistiche demografiche mostrano che gli stranieri residenti in provincia di Latina al 1° gennaio 2018 sono 52.642 e rappresentano il 9,1% della popolazione residente.
La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 38,4% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dall’India (21,3%) e dall’Albania (4,5%).
Riusciranno, le soluzioni adottate dal ministro, a dare una svolta alla questione migranti?