Michael Schumacher si trova in condizioni critiche all’ospedale di Grenoble dopo l’incidente di domenica mattina ma su Facebook sono state create delle vergognose pagine in cui viene dato già per morto.
Le “R.I.P. Michael Schumacher” sul popolare social network sono già 15, di cui una che “piace” ad oltre 22.000 persone. Per fortuna, c’è anchi chi ha deciso di incoraggiare il pilota tedesco, con pagine intitolate “Michael Schumacher not dead”, “Michael Schumacher Alive” o “Michael Schumacher get well soon”. Poche centinaia però in questi casi i “mi piace”. L’ultimo bollettino medico. “La situazione è critica, stiamo monitorando la situazione ora dopo ora”. Dopo aver negato di aver effettuato la seconda operazione nella notte, i medici dell’ospedale di Grenoble hanno spiegato, durante la conferenza stampa, come “ci siamo delle lesioni cerebrali diffuse” e “non sia possibile pronunciarsi sulle possibilità di sopravvivenza”. L’equipe medica ha aggiunto: “Senza il casco, non sarebbe arrivato vivo all’ospedale. Non rispondeva alle domande. Al momento non sono previsti altri interventi”. L’obiettivo immediato da parte dei medici è quello di provare a guadagnare tempo e valutare la situazione passo dopo passo, così da ossigenare il più possibile il cervello e recuperare l’attività cerebrale. E’ stato confermato inoltre che il coma è stato indotto da parte dei medici (coma farmacologico) e in ipotermia (sui 34-35 gradi) per evitare stimoli che potrebbero danneggiare ulteriormente il cervello. Escluso, infine, il trasferimento in qualsiasi altra struttura ospedaliera.