Le lenti progressive, conosciute anche come lenti multifocali, sono lenti graduate utili per correggere diversi difetti visivi. Solitamente sono indicate per chi soffre di presbiopia o per chi ha un’età superiore ai 40 anni.
Come sono fatte le lenti progressive?
Le lenti progressive sono divise in sezioni, ognuna con la sua funzione specifica.
La parte inferiore della lente permette di vedere da vicino (40 cm circa), la parte superiore invece consente di vedere bene da lontano, avendo una percezione chiara e nitida dei contorni.
La sezione intermedia invece serve a guardare bene a media distanza.
L’utilizzo di queste lenti potrebbe destare qualche complicanza all’inizio, anche se i modelli di lenti progressive più moderne prevedono un periodo di adattamento medio veramente molto breve (max 15 giorni), come le Varilux lenti progressive di Essilor.
Quali caratteristiche hanno le lenti progressive?
Le lenti progressive possono giovare degli stessi trattamenti riservati alle lenti monofocali, pertanto possono diventare:
- Antigraffio, quindi utili per evitare danneggiamenti quanti vengono riposte in borsa senza custodia.
- Antistatiche, per evitare che granelli di polvere si attacchino sulla lente fino a graffiarla.
- Antiriflesso, perfette per chi lavora molto al computer.
- Idrorepellenti, per far si che l’umidità scivoli via rapidamente.
Per chi ne avesse la necessità è possibile acquistare anche le lenti progressive fotocromatiche, ovvero lenti capaci di cambiare colorazione in base all’esposizione solare a cui sono sottoposte.
Gli occhiali dotati di queste lenti sono perfetti per chi entra ed esce con frequenza da ambienti chiusi, come per esempio i corrieri o chi consegna volantini.
Perché acquistare lenti progressive?
I motivi per cui è bene acquistare lenti progressive sono molteplici. Per prima cosa le lenti progressive permettono di risparmiare, ovvero di acquistare unico paio di lenti invece di due o tre.
Un altro aspetto positivo, è che chi le utilizza non è costretto a trasportare più occhiali, dovendosi quindi munire di borse, tracolle o marsupi.
Ultimo beneficio ma non per importanza, è quello di permettere nell’arco di pochi secondi, di vedere bene a distanze diverse. Chi utilizza gli occhiali soprattutto in ambito lavorativo, sa bene quanto sia importante non perdere tempo a cambiarsi continuamente occhiali.
Se acquistate in versione fotocromatica, le lenti progressive permettono inoltre di evitare anche l’acquisto degli occhiali da sole, potenziando i benefici sopra elencati.
Lenti progressive – È davvero difficile usarle?
No, i modelli più moderni di lenti progressive permettono all’occhio di adattarsi in fretta, specialmente se sono state consigliate da professionisti, in quanto devono essere scelte “su misura” del cliente.
Per imparare ad utilizzare in modo veloce le lenti progressive è sicuramente consigliato capirne bene il funzionamento (chiedendo aiuto ad un professionista) e utilizzarle con costanza per più giorni, in modo che l’occhio riesca rapidamente ad abituarsi alle varie sezioni della lente.
Altro trucchetto è quello di esercitarsi osservando un oggetto ed il suo sfondo, facendo attenzione a muovere solo gli occhi e mai la testa.
Nel caso in cui è necessario mettersi alla guida, meglio evitare di indossare lenti progressive se non si è ancora abituati bene a tale tipologia.