Colpo di scena nelle indagini sull’omicidio di Sarah Scazzi. Dopo che il padre Michele Misseri è rientrato nel carcere di Taranto alla cugina della vittima è stato contestata una partecipazione all’occultamento del cadavere. Cinque contraddizioni al centro del confronto
Sabrina Misseri è indagata, non per aver avuto un ruolo nell’omicidio ma per l’occultamento del cadavere. E’ stata quindi interrogata dal procuratore della Repubblica di Taranto, Franco Sebastio, alla presenza dell’avvocato Vito Russo. (repubblica.it)