La donna, a scopo precauzionale, è in fase di trasferimento nel reparto di isolamento malattie infettive.
Una donna nigeriana è il primo caso sospetto di ebola in Italia. La donna, a scopo precauzionale, è in fase di trasferimento nel reparto di isolamento malattie infettive dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona, nelle Marche. Il caso è stato confermato sia dalla Asur di Macerata, dalla quale dipende l’ospedale di Civitanova, dove la donna era stata inizialmente ricoverata dopo i primi sintomi, sia dall’assessore alla Salute della Regione Marche, Almerino Mezzolani, che ha prudenzialmente dichiarato che “la Regione Marche sta acquisendo ogni utile informazione sul caso, per poter eventualmente attivare le procedure previste dai protocolli sanitari”.