Se amate il cinema spazzatura, quello per intenderci con culi all’aria, battute sboccate, trame inesistenti e banalità da oratorio, il teatrino politico dal voto ad oggi vi ha sicuramente tenuti con il sedere sulla poltrona ad ingurgitare popcorn.
Il peggior attore protagonista del nostro B-Movie è Pierluigi Bersani, cui va anche il premio come migliore imitatore di Crozza e il trofeo di gruppo come comunicazione kitsch, dalla sua parte anche il flop elettorale, da un vantaggio siderale al pareggio con la beffa, trovarsi la patata bollente e pensare di risolvere tutto con dichiarazioni da libro cuore. Epic Cit “Mi insulteranno ma non faccio una piega. Io faccio come dice @vascorossi : Corri e fottitene dell’orgoglio”.
Per il sequel di Highlander il cavaliere (Silvio Berlusconi of course) sta seriamente pensando di presentarsi, dopo vent’anni di promesse non mantenute, gag esilaranti e Apicella (meriterebbe un capitolo a se stante), torna sulla scena, recupera i punti persi e supera se stesso. “Basta con la riduzione delle tasse, Sia lo stato a risarcire il cittadino”.
Per il migliore attore non protagonista, votato senza essere candidato, vincente senza essere eletto e leader spirituale di un esercito di Nerd ecco il Beppone nazionale. Cui va (l’unico) merito, non da poco, di sbattersene dei diktat della democrazia, dell’informazione e di quei rompicoglioni del voto utile e governabilità.
E Monti? Per ora è ancora il presidente del consiglio. A buon intenditore…
Alessandro Catalano
PS: nel frattempo Goldman Sachs ha promosso Grillo, Bersani ha proposti 8 punti, Berlusconi non festeggia con Maroni e Monti…si Monti è sempre presidente del consiglio.