Fiat e Fiat Industrial usciranno dal primo gennaio 2012 da Confindustria. È quanto si apprende da una lettera (Leggi) dell’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne al presidente di confindustria, Emma Marcegaglia. «Il nostro è un addio ufficiale a Confindustria, che parte dal primo gennaio 2012: non facciamo entrate e uscite» ha detto Marchionne ai giornalisti. E dopo l’annuncio Fiat cede quasi il 4% e Fiat Industrial il 3,27% in Borsa. Per il sistema Confindustria, l’uscita della Fiat potrebbe comportare mancati incassi per 5 milioni di contributi, suddivisi tra l’organizzazione centrale di Roma e la quarantina di associazioni provinciali e di categoria a cui le aziende del Gruppo torinese sono associate