L’arrestato: «Mi sono innamorato di lei»
In manette un marocchino di 31 anni. La Ragazzina, una giovane italiana, era stata presa alla fermata del autobus. I’aggressore è stato rintracciato attraverso il suo cellulare
L'”uomo” è stato così rintracciato e fermato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e lesioni.
Il fatto è successo ieri mattina. La giovane ragazza italiana è scesa dall’autobus, dopo un breve tragitto, prima di riuscire a raggiungere il posto di lavoro, improvvisamente il marocchino, alle spalle, la prende al collo spingendola su una stradina secondaria, che porta sotto il ponte di un fiume e lì ha abusato di lei, minacciandola e colpendola con pugni alla test ed al viso.
Dopo l’atto ignobile, dicendo di essere innamorato di lei, forse la pedinava da giorni, ha costretto la giovane, a dargli il suo numero di telefono e lui le ha fornito il suo stesso numero. Grazie a questa leggerezza, l’uomo è stato rintracciato dalla Squadra Mobile che, in stretta collaborazione con gli agenti della Scientifica che hanno raccolto gli elementi di prova e fatto gli accertamenti, sono riusciti in breve tempo a risalire all’identità del cittadino marocchino di 31 anni.