Un’ansia preoccupata che sembra virare verso la sfiducia. Le recriminazioni di chi si sente pressato da ogni parte. Un umor nero aggravato dall’umiliante schiaffo delle ironie franco-tedesche di domenica, a Bruxelles. Ma anche, nonostante il grande allarme, la voglia di provare a rispondere. Di riannodare i fili con gli alleati. Di dimostrare capacità operativa. Insomma, di tentare un’ardua resistenza. Dunque di non fare – non ancora, almeno – quella rinuncia che gli viene chiesta da più parti, «per carità di patria».