Prove generali di occupazione della Capitale. Dopo il blitz in via del Corso e la grande adunata con tendopoli nei pressi di Bankitalia (concluasi con lo sgombero forzato ma non violento dei manifestanti) mercoledì, giovedì gli Indignati hanno manmtenuto il presidio in via Nazionale, a trecento metri dalla Banca d’Itralia, sulle scalinate di Palazzo delle Esposizioni. Qui le forze dell’ordine, temendo che i giovani – molti dei quali avevano trascorso la notte in tenda sulle scale – potessero occupare i saloni dove è in corso la mostra su Socialismo reale, avrebbero contattato la direzione museale del PalaExpò, suggerendo di chiudere il museo. Cancelli sbarrati, dunque, e nessuna possibilità per i manifestanti di accedere alla vasta struttura.
Latina: fine della disputa tra ex amiche per il Gratta e Vinci, ma il tesoretto ha perso il 25% del valore
Si conclude una vicenda giudiziaria durata ben sedici anni a Latina, con il dissequestro di 250mila euro, la metà di...