Bud Spencer un icona del cinema italiano, da tutti riconosciuto come il gigante buono, ci ha lasciato lunedì, a darne comunicazione, è stato il figlio
” è morto serenamente, le sue ultime parole sono state , grazie ”
Aveva 86 anni era stato famosissimo negli anni Settanta per i film, spaghetti western, con Terence Hill.
Non tutti sanno che Bud non era il suo vero nome, ma era Carlo Pedersoli, stessa cosa Terence Hill, il cui vero nome è Mario Girotti. Entrambi sono dei nomi d’arte:
Attore per sbaglio
Con il cinema la gavetta è lunga e Bud Spencer conquista il ruolo di protagonista nel western ‘Dio perdona io no’ soltanto nel 1967 grazie a Giuseppe Colizzi. Prima rifiutato per le richieste economiche ma poi confermato perché risultava il solo adatto alla parte di gigantesco e minaccioso partner del protagonista, Pedersoli incontra qui di nuovo Mario Girotti, dopo un primo incontro sui set di Quo Vadis.
I due decideranno, alla fine del film, di cambiare i propri nomi sui manifesti per attrarre il pubblico e Pedersoli sceglierà il suo in omaggio alla birra Bud e all’adorato Spencer Tracy. Il successo del film è più che lusinghiero, ma sarà l’episodio successivo, ‘Lo chiamavano Trinità’ (E.B. Clucher, 1970) a consacrare il successo personale del duo.
Oltre che attore, Bud è stato campione di nuoto ed ha partecipato a diverse olimpiadi, con risultati ottimi.
Carlo Pedersoli si candidò anche alle elezioni regionali del 2005 a sostegno del presidente uscente Francesco Storace, nelle liste di Forza Italia, ma non venne eletto. Alle elezioni comunali a Roma del 2013 sostenne attivamente la candidatura della figlia Cristiana con il Popolo della Libertà. L’anno scorso a Napoli ricevette una medaglia e una targa per la sua lunga carriera dal sindaco Luigi De Magistris. Ha scritto tre libri: l’ultimo, pubblicato nel 2014, si intitola Mangio ergo sum.
Vi Lasciamo con alcuni suoi video per ricordarlo:
Nel video possiamo ascoltarlo mentre canta “Banana Joe” su Rai 1:
Le scene più memorabili del gigante buono